È l’estate del ’91. Ai confini meridionali del deserto australiano, nella città di Adelaide, quattro amiche spendono le loro giornate cercando soluzioni al caldo torrido e alia noia. Josephine Starrs è fotografa, e ha studiato nel dipartimento di Women Studies, dove ha conosciuto Julianne Pierce, che fa un po’ di tutto, la cabarettista, la videomaker e la dj; Virginia Barratt esplora con le sue performance il corpo femminile e la follia Francesca da Rimini ha un background da filmmaker in Super8 e conduttrice della radio pubblica di Adelaide.
Integrando i diversi percorsi le quattro danno vita a un gruppo, Velvet Downunder, che lavora sull’immaginario erotico al femminile. Creano quattro personaggi, Beg, Bitch, Fallen e Snatch, scattano fotografie, le lavorano in Photoshop, e producono una serie di cartoline a sfondo sessuale in stile anni Venti.
Publication Details
- Type
- Book
- Title
- La matrice performativa: La Matrice di Venere
- Author
- Publication
- NET.ART, L'arte della connessione (ed.), pp. 131–152, 2003, Italian
- Publisher
- ShaKe Edizioni, Milano, Italy
- ISBN
- 88-86926-95-2